Tratta da un divertentissimo film scritto e diretto da Eduardo Tartaglia è, sicuramente, quella di un lungo viaggio. E poiché un viaggio contiene sempre in sé anche un po’ il concetto di fuga, pure la valigia che Achille (Ugo de Chiara) e Brigida (Iolanda Zanfrisco) si affannano a riempire può bene offrirsi ad una simile interpretazione. Ma da che cosa fuggono i protagonisti della commedia? Sicuramente da una situazione di crisi che è certamente economica ma, di conseguenza, anche sentimentale. E probabilmente fuggono, in maniera inconsapevole, anche da sé stessi, dalle proprie responsabilità, dai propri errori. La vicenda che l’autore, Eduardo Tartaglia ha deciso di ambientare a Napoli è quella di un uomo che ha perso il lavoro, la casa e si ritrova a fare il guardiano notturno in un cantiere dove stanno costruendo una nuova linea della metropolitana. Per sfuggire dalla miseria Achille deve trovare una soluzione perché si rende conto che sta perdendo tutto anche l’amore della donna amata. E così , “casualmente “riesce a modificare il proprio cognome Lo Chiummo in Lociummo, lo stesso di un pericoloso pentito della camorra. Grazie a ciò può entrare nel programma di protezione istituito per i familiari dei pentiti! Programma che prevede per loro un trasferimento in un’altra realtà geografica; dove li attendono una nuova identità, una nuova casa, un nuovo lavoro… Insomma, un nuovo decoro per una rinnovata armonia.
Una magica e casuale soluzione a tutti i problemi! Talmente magica che viene quasi quasi il sospetto che tanto casuale non sia…
In scena, in ordine di apparizione: Iolanda Zanfrisco, Ugo de Chiara, Jerry Caruana, Marilena Autuoro, Vincenzo di Sarno, Anna Mele, Romeo Nitrella, Carmela Pennimno e Pia Cozzolino.
Direttrice di Scena Nicoletta De Paolis, Direttrice Tecnica Patrizia Ines Rilievi, Scenografie di Ugo de Chiara, Salvatore Agnello e Patrizia Ines Rilievi, Costumi di Iolanda Zanfrisco, Grafica di Mattia Calefati.